Ti Amo notte insonne
che mi uccidi
in nome di quel tutto
che, non distinguo
quando leghi le mie carni
a steli senza fiori
e appendi
le mie vene alle spine
per scioglier sangue
che par fermo.
Trasportami ora vento
dove l’aria slega
dita dalle rocce ed è
la scheggia e il taglio
di un mondo diviso dentro
gli occhi che piangono
lo stesso dolore
… adesso.
Cristina Desogus