Archive for Maggio, 2011

Non ho più poesia

lunedì, Maggio 16th, 2011

Non ho più
poesia d’incanti e visioni,
per quale ragione
mi hai abbandonata?
 
Come la nebbia
che cede il passo al vento,
e la rugosa notte
si dirada rosa dall'invidia
davanti all’aurora,
tra voli d’estasi, crolli
in sorrisi amari
e labbra sazie di miele,
così ti sei stranita.
Un deserto io, partorito
sui miei stessi palmi,
senza obbligo d’acqua
prospero di semi straziati,
e attendo le falci,
come il grano che trema
all’idea del granaio.
 
Cristina Desogus

Consapevolezze

venerdì, Maggio 6th, 2011

 Solitudine, in che misura
indispensabile mi sei diventata?
 
Nuda roccia ormai m’indossa
e agli occhi vitrei, soltanto il cobalto
del mare è vitale sfogliare.
 
Sepolcro d’assenza,
nelle carezze tue, alcunché manca.
 
Al petto visioni e declini accosti.
Finestre semiaperte in ataviche aurore
sono ormai tempo e pensiero,
crocifissi e improbabili palpiti d’ali
che non esigono più, impellenze.
 
Cristina Desogus

 

Mancanza

martedì, Maggio 3rd, 2011

Chi mi nega il riposo?
Le notti, l’inchiostro, gli occhi
corrono nel tempo.
 
Spesso l’oblio è signore di tutto.
 
La penna è serva, è padrona,
legata senza rammarico alle parole
setaccia carne e ossa… e scava.
 
L’ abitudine è silenzio,
è seme che prospera veloce
ed è ellisse nel dolore.
 
Cristina Desogus