Conclusioni_ su ciò che resta.

 
Non vi è nulla di saggio
nel tuo silenzio.
 
È come l’infida attesa del passero
quando osserva nell’ombra
la rondine terminare con pazienza il nido
 
… rifletti!  Trova alloggio
che a lui non appartiene.
 
Non vi è nulla di saggio
nel tuo parlare.
 
È come il mare che saccheggia
dalla sua spiaggia conchiglie infrante
per non restituirne di nuove.
 
Hai ora,
tre denari d’orgoglio per mietere
ciò che hai fatto germogliare?
 
… paghi un equo prezzo di rammarico
pensando a quanto esiguo
poteva essere l’impegno per correggere
il  rimanente che custodisci
come albero povero di fiori e frutti
in tutte le stagioni.
 
(Criss)