Di perle e rugiada

E se, inquieto viaggio
sfumerà tra primordiali querce
e cerchi d’alberi fuggiti alla vita
 … allora,  germoglieranno
 rovi purpurei  ferendo l’ardire
 del piede scalzo.
 
Saranno mani
gemelle al dolore a seminare
argentate foglie di betulle
a cui appender  paura.
 
Stillante resina scorrerà dai pini
abbellendo di perle e rugiada
l’alba concepita nelle fessure opache
degli anni ancora da vivere.
 
Cristina Desogus