S’ intrecciano i respiri
come ragnatele su ogni angolo di pelle
porgendo morsi alla bocca.
Preghiere che uniscono
smania di colorare il sapore dolce
con indecente voglia.
Sconvolgimi nella ragione
con ticchettio di lingua impertinente
saziando dune orgogliose.
Dilata calde soglie
intrappolando gli occhi all’ istante
che profuma d’alba la nascita.
Di petalo scarlatto
colgo la fiamma del piacere sfamando
la follia con gocce di miele.
Cristina Desogus
Scrivi davvero bene, regali emozioni!
Grazie!
Un caro saluto, tiz