Non c’è pienezza più grande
che dischiudere le mani
senza timore ed acconsentire
alla vita di scorrere
sfiorando le membra marchiandole
nel frantumarsi sincero delle onde
che levigano e modellano
il pensiero libero in ogni istante
smarrendosi nell’immensità di qualcosa
che, non si riesce a tramutare
in parola… ma si stringe, si porge,
si spalanca donandosi
senza vincoli di pentimento
a quell’orizzonte che è linea
indefinita oltre l’infinito di tutto
… oltre me semplice pulviscolo.
Non c’è silenzio più sommo
che passeggiare
nei vicoli senza luce, scalza
amando le onde che muoiono
per poi rinascere nelle sabbie immobili
che le attendono… e i miei passi
in esse si dissolvono ad ogni respiro
lasciandomi in balia dei flutti
libera nella mia vera essenza
annegando e riemergendo senza catene
nella luce del buio.
Cristina Desogus
e adesso mi piace! si si e pure parecchio! bacissimiii
Immergo nuovamente i miei occhi tra i tuoi scritti.
É bellissimo il tuo blog, ora molto di più.
Le poesie sono stupende.
… molto bello il nuovo template ed anche i Tuoi scritti, emozionanti come sempre.
Ciao
Una lirica,che ben chirisce il concetto di essenza…,carpire a pieni mani la forza dell’energia,della mente,dela volontà nel respiro della vita!
Mi piace il tuo verseggiare! e il blog.
Ti auguro buona domenica! Dora