Fragili

 L’idea ossessionante di inseguirti
nei pianti, ormai, è solo pioggia asciutta,
 
respiro e muoio di te
accettando come il folle prove dal nulla.
 
Siamo fragili, persino  un autunno
paragonato all’esistenza
è cristallo d’acqua che slega nodi
nel semplice bacio della brina.
 
… e  vorrei esserti presente, domani,
pausa d’inchiostro e sfumatura
nei disegni approssimativi del tempo.
 
… e vorrei esserti poesia, ora,
dove ci si consuma di verità nell’ essere
essenza di nebbia e assenza di noi.
 
 
Cristina Desogus