Il mio volo libero

Libera

 

Nell’improbabile alba

di un mattino senza dolore

attenderò che il mare

infranga le sue onde

su perlati scogli,

trasformando in spuma

ogni fibra del mio essere nuvola

senza cielo terso in cui correre.

 

Nell’ imprevisto  temporale

che scatenerà mille fulmini

disperderò  forza nella cheta marea

disegnando cerchi concentrici

da cui emergerà il mio essere donna.

 

Impetuosa e volubile

come carezzevole vento

che cambia direzione

prometterò  all’orizzonte

devozione con  uno sguardo

e sarò libera  in un unico

interminabile sospiro.

 

(Criss)