Il ritorno di Dolce Lacrima
Vorrei poter dire sicura
che sono felice
…E lo dirò mentendo..
Io sono felice!!
Ma sto piangendo..
Vorrei poter dire che
non mi occorre nulla…
E lo dirò mentendo..
Non mi occorre nulla
ma sto annegando
nelle mie stesse lacrime..
Vorrei poter dire
che ho in mano certezze.
e lo dirò mentendo..
Io ho in mano
ogni certezza..
..Ma apro le mie mani
e non trovo altro
che favole e farfalle,
sogni e desideri lontani..
vorrei poter dire
che non sento dolore
…E lo dirò mentendo..
Io non ho dolore
e con le mie stesse mani
mi strappo il cuore..
Vorrei dire che sono forte
.. lo dirò e lo dimostrerò
urlando la più grande bugia..
IO SONO FORTE..
Ma chi voglio convincere??
Non ci credo nemmeno io!!
Sono Bugiarda!!
Sono così sognatrice
da credere ancora
che un giorno riuscirò
a essere felice…
E, Adesso
che mi sono strappata
il cuore lo tengo in mano
gli dirò la verità:
Ascoltami cuore
perché non sarò sincera
una seconda volta..
Io ho solo voglia
di piangere,
e anche se volessi smettere
non riuscirei perché ormai
il pianto è l’unica verità
che sento di possedere.
( Criss)
Scusi, dolce signorina, piango con lei… va bene?
Un bacione grande dolcissima.
ti voglio bene criss…e ti ho anche commentato su altramusa…Non cedere…anche se ora soffri…ne uscirai vincitrice…io credo in te…
a proposito…bella la canzone di sottofondo del tuo blog…(colonna di daredevil) a volte mi stupisco delle cose che abbiamo in comune…ma soprattutto nei pensieri….certe volte leggo le tue poesie e mi sembra di leggere i miei pensieri….appena posso ti chiamo…cavolo tra poco devo uscire altrimenti ti chiamavo subito.
sono ancora io…sto continuando ad ascoltare le tue bellissime canzoni del blog…è incredibile….non dirmi che ti piacciono i linkin park? io praticamente li adoro “in the end” è la prima canzone che ho ascoltato è da qui che mi sono innamorata di loro…: ) siamo anime gemelle di amicizia : )
Lentamente, l’uomo si spoglio’ degli abiti che solitamente indossa, nella frescura della sua casa.
Preparo’ per se, per se solo, un bagno tiepido, immergendo la propria corazza di cera, sino a sentirne lo sciogliersi, inevitabile.
Allora, solo allora, si concesse di parlar alla sua immagine seminascosta dal vapore sullo specchio, a lungo, …
… respiro’ ancora il suo cammino semplice, ma non facile.
Era felice.
bellissima questa!