Nota d'inverno

Ho desiderio
di corse senza respiro,
necessità di riposo
e risvegli dove il cielo
ha lo stesso colore
degli abissi.
 
Ho bisogno:
di sole che affonda
artigli di luce
e chiodi nel cuore,
di perdermi nella danza
di canne al vento
che offrono le chiome
slegando trecce
consumate in dubbi
e nuove paure.
 
A questo specchio
che taglia l’alba,

in acqua e calce viva
svelo la finzione
che è rosa e spina
concepita  nel petto
di un tramonto.

 
Cristina Desogus