Prigioniera

Nel respiro delle tue mani
vive il mio turgido seno.
 
La fame della mia bocca
stringe la schiena nei sussulti.
 
Voglio
esser schiava
compiacente
avida
d’ogni voglia.
 
Ora,  sacrificami senza pietà
alla carne arsa nel desiderio.
 
Con morso che divora l’aria
offrimi il gemito dell’orgasmo.
 
Cristina Desogus