Gli occhi
non cercavano la luce.
A cosa sarebbe servito?
Lo sguardo appannava il vetro
e il viso scomparve.
Le mani
non cercavano abbracci.
A cosa sarebbe servito?
Si strinsero forte tra loro
per trovare un po’ di calore.
Continui a chiederti perché?
Perché continua a piovere
dentro e fuori di te?
Non cerchi più luce.
Non trovi altro che ombra.
Confine tenue di malinconia
che t’avvolge per riscaldare
il corpo e la mente.
La donna.
Questa donna,
immobile davanti al tempo
cerca ciò che ormai non è più
… neppure se stessa.
(Criss)
Una poesia dal titolo originalissimo dedicata a te stessa in un momento della tua vita sicuramente un pò particolare.Uno scritto amaro quindi, dal primo verso fino alla chiusa che non lascia spazio a diverse interpretazioni.Un viaggio introspettivo di un’anima nell’anima molto profondo ed accurato.
Brava,brava come sempre!!!
Complimenti.
…………….bluesax…………………
eppure e’ a questa donna che il mondo ancora attende di sorridere…
… io no, non attendo, fosse solo per farle sentire che ci sono, semplice, come sono io.
vuoti, trattengono pensieri e urlano di perse stagioni a tacere