Un giorno qualunque
O maledetto
giullare
dei miei viaggi
notturni
ormai dirigi
lo sguardo
verso
navi di nebbia,
giardino
triste
di rose rosse
m’hai piantato
in petto
con la tua fuga.
E le parole?
Introverso
canto di cicale
in cui
abbandonare
la saggezza.
Cristina Desogus
Categories: parole, Parole come spade, poesia, Poesia drammatica, Poesia intimista, Poesia notte, una poesia al volo
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