Memorie
le corse e i gemiti
sulle gote imbarazzate
dall’amor fugace
che consumava il respiro
tra felci e rocce.
Desiderio e natura
offerti in coppe vergini
colorate di smeraldo e terra
profumavano il viso.
Di grano e more i capelli
legavi alle nude gambe
con voglia.
Cristina Desogus
sapore e odore di gioventù, spensieratezza e voglia di vivere, trasmesse in queste righe in grande quantità.
con simpatia, il terrone