Taci!
Oggi sei stanco
Che fai cuore
ti ribelli?
Adagiati qui!
Le pieghe di queste mani
Le mie palpebre i tuoi pennelli
dipingi parole che siano
tanto quanto
miriadi di stelle cadenti.
Bugie!
Le tue sono solo nenie.
Sono dissolvenze per l’iride cieco
che accarezza tramonti iridati
Guarda!
Li vedi i colori
di quell’orizzonte?
Sono le tue radici.
Sono i tuoi fili spezzati.
i miei sogni.
Taci!
Il tuo parlare non è battito.
E’ fruscio stanco
d’ali di uccello che teme
il soffio del vento.
Sei forse temerario come il vento?
Bugie!
Se fosse così
voleresti tra le sillabe
senza sconcerto
graffieresti l’anima
senza sbriciolarla
solcheresti terre sommerse
accarezzando cime innevate
terresti me
stretta nel tuo pugno
sospesa a fil d’acqua.
Taci bugiardo!
Nelle profondità del mare
osservo il sole filtrare.
Il mio respiro soffoca.
(Criss)
Soffoca, ma per un solo istante, dopo prende fiato e incomincia a volare, in alto, sempre più in alto e non sono bugie, almeno lo spero.
con affetto, il terrone
Stupenda.