S’assopisce devoto il temporale
su tenere guance.
Braccia slegate e briglie gettate
nel fosso preme
l’alba selvaggia; è puledra
che piomba al galoppo.
Trapassa la notte di chiodi
e ferro negli occhi.
Silenzio!
È abbandono al divino.
Cristina Desogus
Braccia slegate e briglie gettate
nel fosso preme
l’alba selvaggia; è puledra
che piomba al galoppo.
complimenti cara…sempre in forma poetica…kiss