"Giorni assenti"

Si  è fermato il mare alle prime luci.
Il suo profumo
ho avvolto  di silenzi  e pensieri.
Impietoso  ha legato caviglie e  seni
lasciando strascichi  di vita sulla pelle
… e stringeva.
Stringeva sempre più forte il petto
strappando  il respiro.
Oltre il confine, ritirata nella  marea
le impronte sconfitte di sabbia
ho disperso umida di pianto
e piegata dal  nulla ho intrapreso la via
dell’ennesimo  giorno  assente.
 
Cristina Desogus