" pensieri sciolti "

Mi  arrendo
ad un mare sciolto d’estate.
All’erba rimasta in piedi
intorno alle labbra
rigate dal sangue.
Non voglio serbare nulla
creato
dall’essere umano.
Stretta ad un pezzo di legno
sono la scheggia
spezzata da scogli in tempesta.
Colorata di trasparenze
e nero di seppia
sono lo schizzo colato
dagli occhi muti
di pianto. Luce di rosso
dipinta
ti ho adoperata
per incidere l’anima
intorno ai tagli
di un timone  che punta
sempre  alla deriva.
Sono una  piuma
senz’ arte né parte
colorata d’orizzonti 
e tramonti d’ ali.
Va bene. Non cerco più
neppure me stessa.
Sciolgo le funi
e vado. Conchiglia
svestita di morte e vita.
Nascosta e svelata
soltanto di sabbia.
Mi stringo in silenzio.
Voglio
del mare sciolto d’estate
respirare le bolle
fissando l’oscura superficie.
 
Cristina Desogus

Una risposta a “" pensieri sciolti "”

  1. Una delle tue poesie più belle, è un grande piacere leggerti, sei sempre bravissima.

    Un caro abbraccio stellina.

I commenti sono chiusi.