(a King)
Si sveglia il giorno
di fiori e fresco rinnovo.
Oh mano, stretta
alla gola avanzi nei morsi
di un nero mantello
strappato alla morte
per farne omaggio
al gigante re.
Di quest’alba stanca
vorrei scrivere agli occhi
con gigli odorosi
piuttosto che di dolore
vestire il viso e le labbra
di muto pianto.
Cristina Desogus