Alla memoria…
Erano i cieli
carichi di pioggia
quiete insana
sospendeva l’aria
… uno squarcio
percosse la terra,
e gli occhi a tal lume
rimasero sgranati
soffocando respiro.
Piansero
le foglie trafitte.
Cadendo
chiesero perché
tale scempio.
… eppure non ancora
era giunto inverno.
Erano i cieli
pregni di rabbia
e come le foglie
sulla terra
gli uomini
piansero i figli caduti
tra le braccia
di ingrato destino.
(Criss)
Nel mese di ottobre di quest’anno, nella mia terra la pioggia torrenziale ha portato via 5 vite, dedico queste mie poche ma sincere parole a loro e a tutte le vittime innocenti cadute tra le braccia di questo terribile destino.
Sinceramente
Cristina D.