Pensieri alla luce del buio.
Volge al nulla l’assillo
e lo spasmo del pensiero è stanco;
luna piena avvolge la notte
annodando ghirlande di spine
alle ombre di dubbie aurore.
Volubile sorte, sei chiodo di colpe
e custode di croce silente;
ti supplico non chiedermi ora
se offro alle labbra
soltanto un sogno superstite
disposto a sbranare in me l’ignoto.
Deserti si sono fatti gli inferni
sporcando di fango le fragili carni.
Arcano disegno, mai sazio di sangue
e vermi, ancora sorreggi
d’ognuno l’andare depredando
ogni prossimo tempo?
Oppure, di tutti legherai il respiro
alla burla della mutevole alba?
Cristina Desogus
Categories: poesia
1 Comment »
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Settembre 6th, 2009 at 09:41
è davvero bello entrare nel tuo blog e leggere le tue poesie, mi piace la grafica, lo stile…è tutto stupendo.