Piume senza ali

 
Son piume senza ali
le mie mani  
che disegnano nell’aria
i contorni del tuo viso.
 
Piccole gocce di pioggia
che dipingono sentieri
su un vetro
mentre muoiono
in una notte piovosa.
 
Son piume senza colore
le mie mani
che stringono respiri
riflessi in sogni infranti.
 
Ad ogni alba rivedo
il non vissuto
in un sfiorar di labbra
che sostiene ogni mio
nostalgico pensiero.
 
Son piume senza ali
le mie mani
che lasciano scorrere
parole di ieri
oggi una eterna lacrima
solca e disegna
ferite nel mio cuore.
 
… il resto è vissuto
 e mai scomparirà in quel
malinconico sbiadire.
 
(Criss)