Scivolerebbero leggere come piume le parole
se il ghiaccio si sciogliesse dagli occhi
… e invece, come nodi scorsoi si arrotolano
nelle mani mentre osservo linee spezzate
di pensieri e crudeli destini.
… e invece, come nodi scorsoi si arrotolano
nelle mani mentre osservo linee spezzate
di pensieri e crudeli destini.
Scivolerebbero leggere come piume le parole
se questa maledetta puttana chiamata indifferenza
non svendesse arroganza al miglior offerente
… e invece resta muta ad osservare
ingiustizie e violenza sulle strade del mondo.
non svendesse arroganza al miglior offerente
… e invece resta muta ad osservare
ingiustizie e violenza sulle strade del mondo.
Scivolerebbero leggere come piume le parole
se il fuoco vincesse sulle lingue insincere
e le sentenze indegne
… e invece, dolore e morte trionfano
con il sostegno del dio denaro che,
sotto gli occhi di tutti avido conta
miserevoli spiccioli agli angoli delle strade.
e le sentenze indegne
… e invece, dolore e morte trionfano
con il sostegno del dio denaro che,
sotto gli occhi di tutti avido conta
miserevoli spiccioli agli angoli delle strade.
Scivolerebbero leggere come piume le parole
se il menefreghismo non rotolasse giù
da quelle scale che si dice portino al cielo
… e invece, dilagano le ombre nel mondo
gelando le mani di coloro che chiedono
un soldo di dignità per poter vivere.
da quelle scale che si dice portino al cielo
… e invece, dilagano le ombre nel mondo
gelando le mani di coloro che chiedono
un soldo di dignità per poter vivere.
(Criss)
ed e’ perche’ non si dimentichi di tutto questo, che le tue parole scivolano leggere…
… NONOSTANTE.
bellissimo leggerti.
“se il fuoco vincesse sulle lingue insincere”
Mi piace moltissimo questa poesia, l’ho letta più di una volta, davvero speciale.
Un abbraccio.
Bellissimo post..per riflettere davvero. Un caro saluto.
un saluto notturno dopo aver ascoltato la bella melodia che fa da sootofondo al raffinato blog
buona notte
Roberto